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Vinicio Coletti presenta

Naif Hérin al Circolo degli Artisti

Concerto - Naif Hérin - Italia - 2011


Leggo quasi per caso che Naif Hérin parteciperà ad una trasmissione radiofonica in diretta, il pomeriggio del 15 maggio dal Circolo degli Artisti un locale di Roma, zona Pigneto.
Il locale è ben noto in tutta Roma, soprattutto perché è formato in pratica da un piccolo parco recintato, con tanto verde, panchine, vari caseggiati, chioschi bar, palchi da concerto e persino una piccola piscina. Normalmente non si paga nulla per entrare ed all'interno si può incontrare praticamente ogni tipo di persona che esiste in città, mentre avvengono continuamente happening, concerti, incontri, quasi senza soluzione di continuità.
Non che sia un frequentatore di questo posto, anzi questa è solo la seconda volta che ci arrivo, dopo che mia sorella vi festeggiò i 40 anni con i suoi amici.
Non sapendo nulla degli orari ed essendo domenica, arrivo presto, verso le cinque e mezza, e di Naif non c'è traccia.
Mi informo e vengo a sapere che la trasmissione avverrà su una web radio chiamata "Radio Fandango", dove tra gli speaker dovrebbe esserci una certa Sylvie Lewis. Ma tu guarda che combinazione! La cantautrice inglese che ho ripreso nei miei video a Villa Ada, lo scorso luglio, quando cantò insieme a Petra Magoni.
Mi guardo in giro e vedo una donna dagli occhi inconfondibilmente grigi, con i capelli tra il castano ed il biondo raccolti dietro la nuca. Ma, dico, sarà mica lei? La somiglianza c'è, tanto vale chiedere.
Mi presento ed è così che conosco di persona Sylvie Lewis, tanto timida e dolce di persona, quanto assolutamente british nello stile delle e-mail su facebook, come scoprirò nelle settimane successive.
La trasmissione è prevista per le 19.30 e Naif sarà in diretta un'ora dopo, per cui dovrò aspettare molto tempo. Gironzolo per il circolo e, come previsto, trovo tante situazioni: per un convegno del commercio equo e solidale una donna africana prepara il caffè alla sua maniera, su delle braci, e lo serve a chi lo desidera. Ma io non bevo più caffè, per cui...
Poi trovo un banchetto del comitato per il SI al referendum abrogativo del nucleare, quindi in pratica gli oppositori del nucleare e con una piccola offerta faccio incetta di distintivi ed autoadesivi da piazzare in giro. Perché io sono CONTRO il nucleare da decenni!
Troppo tempo, troppo, così decido di fare un salto a casa e cenare (sono a poche fermate di tram), quindi arrivo proprio alle 19.30 all'ingresso del Circolo, dove Radio Fandango inizia a trasmettere. Riprendo con la telecamera Sylvie che parla alla radio insieme ad un suo collega, quando mi giro e vedo a poca distanza Naif che mi saluta con la mano. Così, finita la ripresa, passo a salutarla, mentre sta chiacchierando con il suo variopinto gruppo di artisti romani, Vivia e gli altri. Così conosco anche queste persone ed il fratello di Naif, altra persona simpatica.
Naif si allontana e in una sala non lontana ecco un altro happening: un gruppo di persone vestite un po' alla maniera del carnevale brasiliano presenta uno spettacolo teatrale, accompagnandosi con percussioni alquanto fragorose.
Quando poco dopo le otto e mezza Naif si piazza su uno sgabbello con la sua chitarra ed inizia la diretta radiofonica, i brasiliani non hanno ancora terminato, per cui si rischia... una contaminazione culturale...
Naif inzia a cantare le sue canzoni e devo dire che, anche se dà il meglio di sé con il suo gruppo, da sola con la chitarra è capace comunque di incantare qualsiasi ascoltatore. La sua padronanza degli strumenti, siano essi il pianoforte, il basso o la chitarra, è assoluta e risponde con la sua solita ironia alle domande di Sylvie. Naturalmente il tutto viene immortalato dalla mia fida telecamera, per cui è difficile che il lettore possa scampare ai video che pubblicherò poi su youtube.
Finita la trasmissione chiacchiero un po' con tutto il gruppo, poi saluto Naif e Sylvie.


15 maggio 2011